Mapei Sport al fianco della Polartec-Kometa di Ivan Basso e Alberto Contador
La Fondazione Alberto Contador sbarca nel ciclismo Continental e lo fa affidandosi al Centro Ricerche Mapei Sport. La società spagnola responsabile del nuovo team di sviluppo della squadra World Tour Trek-Segafredo, che ha come main sponsor Polartec e Kometa, ha scelto per la preparazione dei propri corridori la consulenza del laboratorio di Olgiate Olona (Va).
Ivan Basso, responsabile di questo progetto internazionale, che coinvolgerà corridori Under 23 provenienti da diverse nazioni tra cui gli azzurri Matteo Moschetti e il campione europeo Michele Gazzoli, spiega: «Sono stato seguito 8 stagioni da Mapei Sport, gli anni migliori della mia carriera. Portare la squadra che dirigo in un centro d’eccellenza come questo per me è una vittoria. Anche Luca Guercilena si è adoperato per concretizzare questa collaborazione, siamo convinti che far monitorare i giovani dagli specialisti del Centro Mapei sia una garanzia per farli crescere al meglio e farli arrivare pronti nella prima squadra».
Claudio Pecci, direttore responsabile e sanitario del Centro Ricerche Mapei Sport, commenta: «Siamo felici di poter ufficializzare questa partnership, siamo da sempre al fianco dei giovani. I nostri tecnici daranno il massimo per fornire un livello di supporto adeguato alle richieste. Sosterremo i promettenti ciclisti che vestiranno la maglia della Polartec-Kometa oltre che per i test di valutazione anche per quanto riguarda l’organizzazione e la supervisione dell’allenamento fornendo un supporto scientifico all’avanguardia».
Andrea Morelli, responsabile del settore ciclismo oltre che del laboratorio analisi del movimento, dal canto suo aggiunge: «Per Mapei Sport e soprattutto per me è un grande piacere poter tornare a lavorare con Ivan Basso. Il fatto che due campioni come lui ed Alberto Contador si dedichino a un team giovane e dinamico è stimolante. Sapere che hanno scelto la nostra struttura è sicuramente per noi motivo di vanto, ma significa anche che il modo di lavorare che ha caratterizzato il rapporto con Ivan, prima con Aldo Sassi e poi con me, ha lasciato un’impronta indelebile».
Luca Guercilena, direttore generale di Trek Segafredo, conclude: «Per il nostro team investire nei giovani non è solo una necessità, ma anche un impegno etico per il futuro del ciclismo. Lavorando con Alberto, abbiamo conosciuto da vicino la Fondazione, il loro modo di lavorare con i giovani ed è per questo che abbiamo proposto a loro la gestione di questo grande progetto. Il nostro obiettivo è cercare e aiutare a crescere i migliori talenti in circolazione, affidandoci a Mapei Sport siamo certi di aver trovato il modo migliore per farlo».
Nella foto da sx a dx: Luca Guercilena, Andrea Morelli, Ivan Basso e Claudio Pecci