Dopo la pausa estiva torniamo ad allenarci e a parlare di ricerca scientifica applicata allo sport con gli esperti del Centro Ricerche Mapei Sport. Riprendere dopo le vacanze la routine del lavoro è dura per tutti, anche per gli atleti professionisti che in base alla disciplina praticata “staccano” dall’attività agonistica in periodi diversi dell’anno.
Nella scorsa primavera con lo studio Seasonal changes in physical capacities of basketball players according to competitive levels and individual responses i ricercatori di Mapei Sport, dell’Università degli Studi di Milano, della Victoria University di Melbourne in Australia e dell’IRCSS dell’Istituto Ortopedico Galeazzi, è stata pubblicata una ricerca che ha analizzato le variazioni stagionali dello stato di forma fisica dei giocatori di pallacanestro di diverse categorie. I giocatori coinvolti nello studio si sono sottoposti ad alcuni test ad inizio e a fine preparazione estiva e durante la stagione agonistica.
Davide Ferioli, Andrea Bosio, James Zois, Antonio La Torre ed Ermanno Rampinini hanno mostrato che i cambiamenti sostanziali dello stato di forma dei giocatori si verificano tra l’inizio e la fine del periodo preparatorio. In altre parole, i principali miglioramenti delle capacità fisiche si verificano durante il periodo di preparazione; in particolare le capacità aerobiche e quelle di corsa intermittente ad alta intensità incrementano in maniera molto marcata. Il periodo di preparazione non sembra avere invece un impatto consistente sulle variabili muscolari misurate tramite il test di salto verticale che ovviamente viene considerata una qualità particolarmente importante nel basket. Nel corso del periodo agonistico, il fitness aerobico aumenta ulteriormente così come la capacità di produrre potenza durante i salti verticali. È molto probabile che questi ultimi cambiamenti siano parzialmente influenzati anche dagli sforzi che vengono sostenuti dai giocatori in partita. Grazie a questo studio è stata confermata l’importanza dei test fisici al fine di identificare i punti deboli nelle prestazioni fisiche dei giocatori e per monitorare il loro stato di affaticamento, con l’obiettivo di sviluppare programmi di allenamento individualizzati e personalizzati.
Un ragionamento analogo può essere esteso praticamente a tutti i tipi di sport: la preparazione e i sacrifici che un atleta affronta durante la stagione lo porteranno a migliorare sotto svariati punti di vista. Dopo i “bagordi” delle vacanze quindi per tornare in forma l’unico segreto è rimboccarsi le maniche e riprendere le sane abitudini della vita d’atleta. Qualunque sia il vostro grado di fitness e l’obiettivo che avete messo nel mirino, dopo il periodo di stop delle ferie è opportuno prepararsi gradualmente e adeguatamente.