La prima ricerca del 2023 firmata Mapei Sport è una revisione sistematica della letteratura scientifica dedicata alla corsa ad alta velocità e allo sprint nel calcio professionistico portata avanti in collaborazione con due università britanniche e pubblicata di recente su Frontiers in Sports and Active Living, nella sezione Elite Sports and Performance Enhancement.
Lo Sport Science e R&D Department del Juventus Football Club nonché ricercatore della School of Health and Sports Sciences dell’Università di Suffolk (Ipswich) Antonio Gualtieri con il direttore operativo e responsabile Human Performance Lab del Centro Ricerche Mapei Sport Ermanno Rampinini, e i colleghi Antonio Dello Iacono e Marco Beato della Division of Sport and Exercise della School of Health and Life Sciences dell’Università West of Scotland (Hamilton) hanno indagato la definizione delle soglie attuali, le richieste di gara e le strategie di allenamento nel calcio praticato da sportivi adulti.
Dopo il vaglio degli autori iniziato nel 2020, 30 studi sono stati inclusi in questa revisione, dalla quale è emerso che, ad oggi, non c’è consenso sulla soglia assoluta che definisce la corsa ad alta velocità e lo sprint nei giocatori di calcio adulti. Finché non saranno definiti standard internazionali, è ragionevole fissare delle soglie assolute considerando la gamma di valori trovati nella letteratura raccolta in questa review dedicata all’alta e altissima velocità, intitolata High-speed running and sprinting in professional adult soccer: current thresholds definition, match demands and training strategies e consultabile su journal.frontiersin.org.
Gualtieri e colleghi spiegano come le soglie di velocità relative potrebbero essere prese in considerazione per sessioni di allenamento specifiche con l’obiettivo di raggiungere un’esposizione alla velocità quasi massima. Durante le partite ufficiali, le distanze di corsa ad alta velocità e di sprint variano da 911 a 1.063 m e da 223 a 307 m rispettivamente, nelle giocatrici professioniste di calcio, mentre le distanze da 618 a 1.001 m e 153-295 m, rispettivamente, nei calciatori professionisti di sesso maschile.
Durante l’allenamento, le esercitazioni basate sul gioco progettate in formati che utilizzano aree relative per giocatore superiori a 225 m2 e a 300 m2 sembrano essere adeguate per ottenere un miglioramento nello sprint. La combinazione di esercizi di corsa basati sul gioco ed esercitazioni basate su circuiti è consigliabile per assicurare un’adeguata esposizione alla corsa ad alta velocità e allo sprint sia a livello di squadra che individuale.